L’ORTO DEI SENSI



L’idea prende corpo nel 2013 come progetto multivisivo sperimentale da presentare ad Asolo (TV) in occasione di “Fantadia” – Festival Internazionale di Multivisione in collaborazione con Francesco Lopergolo. “L’orto dei sensi”, in questa prima versione, si propone come interpretazione dinamica delle Orto-Grafie e di tutta la loro filosofia, sostituendo la stampa fotografica su terra con la proiezione su terra.

Dall’esperienza di Asolo “L’orto dei sensi” è cresciuto e maturato fino a diventare un concept.
Un lavoro in progress, modulare e multimediale, che si presenta come installazione artistica configurabile e interpretabile in uno o più percorsi sequenziali.

Uno sperimentale approccio che fonde concettuale e materico, sviluppato sulla sinergia tra la potenza espressiva della fotografia e la forza materica della scultura, tra la dinamicità e l’emozionante impatto della narrazione multivisiva e il sorprendente piacere di contaminazioni tattili, olfattive e gustative.

“L’orto dei sensi” si propone come “scultura dinamica sinestetica”.

Nella sua interpretazione di riferimento, omaggio alle eccellenze agro-alimentari italiane, prevede un percorso in successione suddiviso in 3 segmenti dedicati alla Terra e ai suoi frutti, alle alchimie della cucina e alla seduzione dei sapori.